BONUS FILTRAZIONE ACQUA POTABILE 2023
La Legge di Bilancio 2021 (Legge 178/2020) ha previsto un incentivo per le spese riguardanti i sistemi di filtraggio, depurazione e mineralizzazione dell’acqua, sia per uso domestico che commerciale.
Si arriva fino a 500 euro per i privati e fino a 2.500 euro per le aziende sull’installazione di un depuratore d’acqua grazie al “Bonus Acqua potabile” o “Bonus Depuratore Acqua” installato nel 2023.
Si tratta di un credito d’imposta che può essere recuperato in fase di dichiarazione dei redditi, scontando direttamente le tasse dovute e non ci sono limiti ISEE per l’accesso.
Il “Bonus Acqua potabile” o “Bonus Depuratore acqua” è destinato all’acquisto di varie tipologie di sistemi volti a migliorare la qualità dell’acqua da bere, riducendo l’utilizzo di bottiglie in plastica. Rientrano, infatti, tra i prodotti compresi per il Bonus i sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica.
COSA E’ IL BONUS DEPURATORE ACQUA
Ai sensi della Legge n. 178 Art. 1 Comma 1087-1088-1089 e circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 153000/2021 del 16/06/21.
Per razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica, è previsto un credito d’imposta del 50% per le sostenute per l’acquisto ed installazione di:
- filtraggio
- mineralizzazione
- raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare
finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti.
L’importo massimo ammesso è del 50% delle spese stabilito in:
- € 1.000,00 per ciascuno immobile, per le persone fisiche
- € 5.000,00 per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.
COME RICHIEDERE IL BONUS FILTRAZIONE ACQUA POTABILE
L’ammontare delle spese agevolabili va comunicato all’Agenzia delle Entrate tra il 1° ed il 28 di febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento del costo, inviando il modello tramite il servizio web disponibile nell’area riservata o i canali telematici dell’Agenzia dell’Entrate. Dopodiché, il bonus può essere utilizzato in compensazione tramite F24, oppure, per le persone fisiche non esercenti l’attività di impresa o lavoro autonomo, nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente della spesa e in quelle degli anni successivi fino al completo utilizzo del Bonus.
www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-acqua-potabile/infogen-bonus-acqua-potabile